Ovviamente il marchio di Ingolstadt con ben 15 vetture è stato il più rappresentato, contornato da: 4 equipaggi su NSU, tra cui una NSU 1200 TT, 5 Porsche ed altre vetture che non si vedono tutti i giorni, come una Toyota Celica GT four ed una Nissan Skyline GT-R R34.
Da segnalare anche la presenza di figure illustri del panorama motoristico come: Emilio Radaelli, storico navigatore di Michele Cinotto e da decenni responsabile assieme alla moglie ed ex-pilota Roberta Gremignani della scuderia Audi Sport Italia, scuderia che negli anni tante soddisfazioni ha regalato agli appassionati del marchio dei quattro anelli sia a livello nazionale che internazionale; Piero Vianello, direttore di Seat Italia a bordo di una ruggente Seat Leon Cupra R, una delle 30 destinate al mercato italiano sulle 799 prodotte in totale, affiancato proprio da Roberta Gremignani in questa edizione e la coppia Giordano Mozzi - Stefania Biacca vincitori di due Mille Miglia (2011, 2014) e di tante altre gare di prestigio che ci hanno onorato della loro partecipazione a bordo di una sportivissima Ferrari 458 spider.
Numerosi anche gli equipaggi stranieri, 3 tedeschi e 2 svizzeri, a riprova che la manifestazione riscuote successo ed interesse anche al di fuori delle Alpi.
Le varie tappe si sono svolte senza particolari intoppi, dopo la prima sosta al Ristorante Turcio di Gallio ed il passaggio in centro ad Asiago dove ogni equipaggio ha ricevuto un omaggio di prodotti locali dal Forno dei Keple, la carovana si è diretta verso il Trentino, affrontando passo Vezzena e passo Sommo, per poi giungere a Rovereto e terminare la seconda tappa alla Cantina Valdadige di Brentino (VR).

In quest'occasione gli equipaggi non hanno transitato all'interno della città di Verona, ma l'hanno potuta ammirare dall'alto percorrendo le strade delle Torricelle, le colline che la circondano.
Lasciata Grezzana e l'ospitalità del Frantoio Redoro i partecipanti hanno affrontato l'ultima tappa alla volta di Cornedo Vicentino per raggiungere l'' Agribirrificio Cerbeer dove tutti i partecipanti si sono ritrovati per i festeggiamenti e le premiazioni finali.
Il Premio Rosa per il miglior equipaggio femminile, anche quest'anno se l'è aggiudicato la coppia Bellotto-Bellenzier su Audi cabrio del 1996, mentre il Premio BRAIN onlus per il miglior equipaggio vicentino se l'è aggiudicato la coppia Boschiero Spillare su Lancia Fulvia 1,3S del 1972.

Un'altra vittoria a bordo di un'Audi l'ha ottenuta la coppia Clemente - Anzilotti che con la loro Audi TT del 2007 si sono dimostrati i più precisi tra gli equipaggi con vetture costruite dal 2000 in poi.
In merito alla classifica assoluta, le NSU hanno occupato tutto il podio, secondi a pari merito con la coppia De Martino - Lazzari su NSU Prinz 4L del 1971 i mattatori delle 3 precedenti edizioni: la coppia "cin-cin" Martini - Moscato su NSU 1000c del 1971 portacolori sia dell' NSU Club Italia sia del Progetto MITE.

Archiviata così la quarta edizione ora l' Audi Sport Club è già al lavoro per programmare la quinta, sempre su strade avvincenti, tra paesaggi incantevoli, buon cibo e tanto divertimento!
Eccovi il link per vedere la galleria completa delle immagini ed il video della quarta edizione de "Le Strade Dei quattro Anelli".
JNS